Nuovo successo per Giorgia

Pubblicato da Tanya, 28 anni

E’ in rotazione radiofonica dal 24 ottobre “Per fare a meno di te“, il singolo di Giorgia estratto dalla tripla raccolta “Spirito Libero, viaggi di voce 1992 -2008” in distribuzione da venerdì 21 novembre.
Cosa ne pensate d questa canzone? Per me è dolcissima...

Gaff Spazialeeeeeeee!!!

Pubblicato da Tanya, 28 anni

La Nasa a volte non fa davvero belle figure. L’ultima gaffe e’ stata fatta da un’astronauta che si trovava nello spazio per eseguire dei lavori di controllo e manutenzione di un’antenna solare della Stazione Spaziale Internazionale. Quando all’improvviso ha perso la borsa degli attrezzi. Che ancora oggi vaga nello spazio. E sara’ visibile anche dall’Italia.

In tema natalizio..

Pubblicato da Tanya, 28 anni


Il negozio lo manda via dopo soli tre giorni. Lui: una proposta innocente
LONDRAGuai in vista per Babbo Natale. Andrew Mondia, 32 anni, è stato rimosso dall'incarico natalizio dopo aver chiesto, nonostante gli avvertimenti del suo elfo, a una donna di sedersi sulle sue ginocchia. Santa Claus è stato licenziato dal negozio Selfridges di Londra dopo soli tre giorni di lavoro. Il povero ragazzo è rimasto mortificato da quanto accaduto e ha cercato di difendere il suo comportamento: «Non volevo offenderla, volevo solo farle vivere quel momento. Il Natale è anche per gli adulti. La mia proposta era del tutto innocente e sono rimasto scioccato quando sono stato mandato via per essere stato troppo amichevole».La direzione di Selfridges ha specificato ai potenziali Babbo Natale che non potevano invitare le persone a sedersi sulle loro gambe.Un portavoce del negozio al Guardian: «Purtroppo, questo Santa Claus non si è comportato secondo le regole». La replica di Mondia è stata immediata: «Durante il corso mi hanno detto che i bambini per sedersi sulle mie ginocchia dovevano avere il permesso dei genitori, ma non mi è stato mai detto che era vietato».Il povero Babbo Natale, senza più un lavoro, sarà costretto a passare le vacanze natalizie alla ricerca di un impiego

No al razzismo

Pubblicato da Tanya, 28 anni



Facebook: lotta al razzismo in Rete!


In seguito di una segnalazione proveniente dal Centro Wiesenthal, il fondatore del noto social network Facebook, Mark Zuckerberg, si è impegnato a rimuovere dal sito alcuni vergognosi blog e gruppi neonazisti italiani.
La notte tra il 9 e 10 novembre 1938 è tristemente nota come la "Notte dei cristalli", nella quale decine di migliaia di ebrei vennero deportati nei campi di concentramento della Germania nazista; in questi giorni si tengono le commemorazioni per i 70 anni dalla notte che diede il via all'orrore della Shoah, ma sul famoso social network di Facebook si sono verificati degli spiacevoli episodi, forse sintomo di una società priva di valori e pronta alla violenza in ogni sua forma. Alcuni giorni fa infatti sono venuti allo scoperto sette gruppi italiani anti-Rom che inneggiavano al nazismo e facevano propaganza razzista, esibendo slogan ingiuriosi, che preferiamo non riproporvi. Il Centro Wiesenthal, fondato nel 1977 per la memoria dell'Olocausto ed assegnato al sopravvissuto Simon Wiesenthal, è venuto a conoscenza dei movimenti razzisti su Facebook, ed ha immediatamente contattato il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, per inoltrare la segnalazione.E' triste constatare che la vergognosa situazione è nata per mano di utenti italiani, ed ancor più triste è verificare il numero di iscritti ai gruppi razzisti, che pare essere superiore alle 2000 unità. Ci auguriamo che le sagge parole del Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano, protagonista due giorni fa di un discorso nel quale ha auspicato "un clima di apertura e apprezzamento verso gli stranieri che si fanno italiani, che contribuisca a far cadere tutti i vecchi pregiudizi", non rimangano inascoltate da parte dei cittadini ed autori.

L'america ha un nuovo Presidente

Pubblicato da Tanya, 28 anni



Il cambiamento è arrivato». Dopo averlo invocato durante la campagna elettorale, Barack Obama lo ha potuto annunciare da presidente eletto degli Stati Uniti d’America. La nazione, ha assicurato nel suo primo discorso alla festa di Chicago, ha davanti a sè «una nuova alba» per la sua leadership. Parlando al Grant park davanti a migliaia di persone, il primo presidente afroamericano della storia si è mostrato sicuro di sè, per niente emozionato...Una nuova identità, quella indicata da Obama agli Usa e non solo, basata sui valori più che sul valore. «Un nuovo giorno per la leadership americana è a portata di mano», ha aggiunto il senatore dekll’Illinois: «a quanti vogliono abbattere il mondo, noi vi sconfiggeremo. A quanti cercano pace e sicurezza, noi vi sosterremo». Per Obama l’America ha dimostrato che «la forza autentica della nostra nazione non proviene dall’entità del nostro benessere ma dal potere dei nostri ideali: opportunità, democrazia, libertà e speranza».